Le lenti oftalmiche convenzionali, monofocali e progressive, vengono costruite da una specifica curva base (semifinito) per un determinato range di poteri diottrici. Ciò vuol dire che ciascuna curva base è in grado di ottimizzare una sola prescrizione. Usando quindi lo stesso semifinito per diverse prescrizioni, ne deriva una differente disposizione delle zone non funzionali della lente ed una diversa percezione spaziale. Quindi oggi, sul materiale plastico, sono anche disponibili nuove geometrie di lenti oftalmiche, che consentono di generare superfici estremamente perfette, con un miglior controllo delle aberrazioni. Utilizzando uno specifico utensile diamantato, guidato da un campo magnetico e gestito da un apposito software, il generatore freeform è in grado di produrre superfici con una precisione inferiore al micron. L'utilizzo della tecnologia wavefront, utilizzata per il controllo delle superfici freeform, rende ogni lente unica in quanto personalizzata. Infatti viene calcolata la superficie ideale per ogni singola prescrizione, come se il semifinito fosse stato creato apposta per la particolare combinazione di sfera-cilindro-asse ed eventuale addizione di entrambi gli occhi del portatore. Dopo che il cliente ha scelto la montutura verranno rilvevati alcuni parametri supplementari i quali serviranno all'azienda per costruire la lente oftalmica. Tali geometrie sono indicate specialmente per prescrizioni astigmatiche, prismatiche o alti poteri. I vantaggi funzionali sono:
La tabella sottostante mette in evidenza il grado di aberrazione, pargonando una geometria standard ad una con geometria free-form. |
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